Roma, l'ex ministro Cécile Kyenge si dà al cinema: interpreterà se stessa
di Marco Castoro
Il corto, che vede sul set la Kyenge interpretare se stessa, si intitola “Indovina chi ti porto per cena”. È il vincitore del Bando MigrArti promosso dal Mibact ed è prodotto da Goldenart Production e WellSee. La regia è affidata al giovane regista Amin Nour, che troviamo anche nelle vesti dell’attore protagonista. Nour, straniero di seconda generazione, ha già vinto il Bando MigrArti 2017 con “Ambaradan”, presentato alla Mostra di Venezia.
La sceneggiatura del corto è di Pierpaolo Piciarelli. Si ispira a una storia realmente accaduta, uno squarcio sulla Roma di oggi che mostra i figli dei migranti nelle varie sfaccettature, con l’ironia del linguaggio usata come ariete per abbattere pregiudizi e stereotipi. Un giovane di origine somala si prepara ad incontrare i genitori della sua ragazza, russa di origine ma italiana a tutti gli effetti. Le vie di Termini ci appaiono - come in un film di Spike Lee - popolate esclusivamente da neri.
Oltre a Cécile Kyenge, al corto partecipano Jonis Bascir (“Un Medico In Famiglia”), Alla Krasovitzkaya (“Come un gatto in tangenziale”) e Yoon C. Joyce (“Gangs of New York”).
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Maggio 2018, 11:07
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