Vacanze social, le regole del Garante per
la privacy da seguire per evitare brutte sorprese

Vacanze social, le regole del Garante per ​la privacy da seguire per evitare brutte sorprese

di Alessia Strinati
ROMA - Italiani pronti a partire per le vacanze, ma tra le cose da portare in valigia bene ricordare il vademecum per la privacy del Garante per evitare insidie tecnologiche.





Il primo consiglio è gestire con accortezza i dati personali, fare attenzione alle foto e sincerarsi che le persone eventualmente presenti nei selfie siano d'accordo alla pubblicazione sui social. Evitare la geolocalizzazione, ricordando di rimuoverla. Per non avere brutte sorprese è bene limitarsi nella pubblicazione sui network: i ladri virtuali potrebbero controllare i profili e approfittarne per svaligiare appartamenti. Ladri, non virtuali, sono quelli nelle località turistiche, in questo caso per tenere al sicuro i dati sui dispositivi è necessario salvarli su hard disk conservando il codice IMEI.



Attenzione a scegliere le vacanze in rete, perché alcuni siti potrebbero tracciare i movimenti bancari. Fidarsi poco delle Wi-fi gratuite, spesso non protette, e ricordarsi di aggiornare gli antivirus. Molta attenzione va data anche agli sms e alle mail, se si riceve un messaggio sospetto è buona norma cancellarlo. Stesso discorso per le app: per evitare truffe basta scaricarle dai market ufficiali. Poche, semplici regole aiuteranno a vivere serenamente la vacanza.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Luglio 2014, 09:27
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