Il bikini compie 70 anni, ma le donne
lo indossavano già nell'antichità
di Valeria Arnaldi
D'altronde, è stato un uomo, l'ingegnere francese Louis Réard, a idearlo facendolo indossare alla spogliarellista 19enne Micheline Bernardini, unica all'epoca ad avere il coraggio di metterlo in pubblico. Furono poi le dive del grande schermo a sdoganare lo scandalo da spiaggia. I litorali diventarono così sexy-passerelle per curve - e per la prima volta, ombelichi - ben in vista. E da bomba sexy, a giudicare dalle madrine.
A rendere celebre il due pezzi furono Marilyn Monroe, Brigitte Bardot, Sophia Loren, Lucia Bosè a Miss Italia, fino ad arrivare all'indimenticabile Ursula Andress nel film Agente 007 - Licenza di uccidere.
Più che un'invenzione quella di Réard fu una riedizione ma soprattutto una riduzione. Già alcuni mesi prima, un tentativo di costume a triangoli era stato lanciato sul mercato: era l'Atome di Jacob Heim. E, più ancora, già diversi secoli prima, i costumi coprivano o , a seconda del punto di vista, le bellezze femminili.
Un mosaico del III secolo d.C, nella villa romana di piazza Armerina, in Sicilia, raffigura alcune donne impegnate in attività sportive. Sono tutte in due pezzi. A dimostrazione che il bikini è pratico oltre che sensuale, grazie ai tagli apportati da Réard che lo ha reso più piccolo, ma anche che una buona promozione abbinata alle giuste testimonial può riscrivere la storia, trasformando un capo antico in un innovativo strumento di seduzione. Settant'anni e qualche secolo di fascino lo dimostrano.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Luglio 2016, 08:53
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