Zanza, una strada e un film per il re dei playboy di Rimini (con più di 6mila donne). La mamma: «Ha aiutato il turismo»

Sabato 12 Agosto 2023, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 13 Agosto, 12:21

Il personaggio

Conosciuto anche all'estero, soprattutto nei Paesi nordici come Svezia e Norvegia, ma anche nel Regno Unito e in Germania (la "Bild" gli dedicò due pagine speciali), Zanza aveva 63 anni e la notte della sua morte, il 27 settembre del 2018, aveva telefonato a una giovane amica, una escort di 23 anni, per un appuntamento veloce. Dopo il rapporto sessuale con la donna tuttavia si è sentito male, perdendo le forze e infine la vita. La ragazza ha chiamato immediatamente i soccorsi, ma 118 e polizia di Stato sul posto non hanno potuto che constatare il decesso dell'uomo. Zanza aveva una fama internazionale sin dagli anni Settanta per le sue doti di instancabile corteggiatore di turiste straniere. Negli anni aveva fatto della discoteca Blow Up, un punto di ritrovo non solo per le turiste in cerca di avventure amorose, ma anche dei tanti ragazzi che volevano emularlo. Aveva i suoi "discepoli", imitato ma mai superato in fama e conquiste: Zanza, vestiva con giacche di pelle, stivali, anche d'estate, portava capelli lunghi biondi e raccontava di avere una media di 150 flirt a stagione.

Tante le leggende sul suo conto, come quella della statua in cera in un paesino della Svezia eretta in sua memoria dalle sue ex fiamme, oppure della suo foto con autografo conservata dalle turiste che estate dopo estate tornavano a Rimini per rivivere l'emozione di una notte con Zanza.

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