C'è timore in India, per la diffusione di un virus mortale, chiamato Nipah, nello stato meridionale del Kerala. Si tratta del focolaio, il quarto, di un virus già identificato nel 2018 che ha provocato la morte di due persone ed il contagio di altre tre. Nei giorni scorsi un operatore sanitario di 24 anni, che ha avuto uno stretto contatto con un paziente, è risultato positivo al virus, portando a cinque il numero totale di casi confermati in India.
Non c'è vaccino
Attualmente non esiste un vaccino approvato per il virus Nipah che si diffonde attraverso il contatto con i fluidi corporei di pipistrelli, maiali o esseri umani infetti, con un tasso di mortalità fino al 75% tra coloro che vengono infettati. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le persone infette inizialmente sviluppano sintomi che includono febbre, difficoltà respiratoria, mal di testa e vomito. Nei casi più gravi possono verificarsi anche encefalite e convulsioni, che portano al coma. Il virus è incluso nell’elenco degli agenti patogeni con potenziale epidemico stilato dall’OMS.
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout