Vanessa Ballan, la chat Whatsapp e il “buco” di 26 minuti in cui Bujar Fandaj entra in casa col martello

Mercoledì 20 Dicembre 2023, 17:57 - Ultimo aggiornamento: 22:38

È stato Scapinello a indirizzare gli inquirenti sulla giusta strada

Accompagnato in caserma subito dopo la scoperta del crimine - consumato tra le 11.21 e le 11.47 di ieri, orari di due messaggi whatsapp alla donna - il compagno ha riferito quanto sapeva. Ad esempio anche che, pochi giorni prima, Bujar aveva già provato a scavalcare la recinzione di casa e che dopo la denuncia le minacce erano sparite. Forse anche per questa circostanza, di cui la magistratura era a conoscenza, dopo il sequestro del telefono con le immagini per ricattare la donna, non si è ritenuto di adottare altre misure restrittive della libertà. Così, in mancanza di elementi allarmanti, l'incensurato e apparentemente innocuo stalker è stato perso di vista. . «La valutazione fatta - ha ammesso il procuratore di Treviso Marco Martani - era di non urgenza, cosa purtroppo che si è rivelata infondata» Il modo con cui ha messo in pratica il delitto, infatti, lascia intendere che il gesto fosse stato a lungo premeditato. Per raggiungere la casa Bujar ha usato una bicicletta, per evitare di lasciare tracce nei dispositivi di rilevamento delle targhe. Con sé ha portato una borsa contenente lo strumento per sfondare la porta dell'abitazione, un grosso martello, ed un coltello, lasciato sul posto dopo aver inferto almeno sette pugnalate mortali a Vanessa, e identico ad altri trovati poi a casa sua. Infine, la scelta di aprire una nuova utenza telefonica appena due giorni prima apre la strada ad ipotesi dell'esistenza di un progetto di fuga.

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