Nel mirino anche Matteo Salvini
A finire nel mirino anche il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che lo scorso 29 settembre aveva precettato i lavoratori, spingendo l'Usb a rinviare lo sciopero ad oggi. «Gli autoferrotranvieri hanno manifestato contro le normative che limitano l'esercizio del diritto di sciopero e l'arroganza del Ministro Matteo Salvini che ha impedito in modo illegittimo lo sciopero dello scorso 29 settembre», sostiene il sindacato di base.