La missione per salvare i cinque passeggeri a bordo del sottomarino disperso sembra ormai in vicolo cieco. L'esito pare ogni minuto che passa tragicamente più scontato. Gli esperti avevano segnato le 11 (ora italiana) di questa mattina come tempo limite, prima che l'ossigeno a dispozione del batiscafo si esaurisse. Il tempo, dunque, sarebbe scaduto. I soccorritori hanno fatto ampliato l'area di ricerca, ma è chiaro che ormai si tratta di una missione disperata. Non è chiaro se i dispersi siano ancora vivi, ma le ricerche continuano senza sosta.
Le ricerche del sottomarino
Da lunedì, giorno in cui si sono persi i contatti con il sottomarino Titan, vanno avanti disperate le ricerche. L'ottimismo, man mano che passa il tempo, sta lasciando spazio allo sconforto. Ormai sembrano ridotte al lumicino le speranze di salvare i cinque passeggeri. Sono attualmente 7 le navi coivolte nella ricerca del Titan. Inoltre, giovedì mattina, è stato aggregato alle operazioni un robot capace di inabissarsi fino a 6.000 metri di profondità.