Il femminicidio
L'infermiera, intorno alle 17 di lunedì, è stata aggredita mentre si stava recando al bancomat, come raccontato da uno dei perenti. Un diverbio, una breve colluttazione e poi le coltellate, in sequenza, in varie parti del corpo. Una vera e propria mattanza in pieno giorno, tanto che molti condomini e vicini hanno sentito le urla. Il 45enne si è allontanato portando con se il coltello. Gli inquirenti hanno ascoltato una serie di sospettati negli uffici della Questura di via San Vitale.
Tutti i tasselli però portavano al cittadino nordafricano. L'uomo è stato bloccato nella sua abitazione, in linea d'aria a circa tre chilometri dal luogo dell'omicidio, dove era tornato dopo avere ucciso la donna. Nei suoi confronti è scattato un provvedimento di fermo di indiziato di delitto e il pm titolare del fascicolo chiederà la convalida dell'arresto all'ufficio del gip. L'interrogatorio si svolgerà nel carcere di Regina Coeli dove l'indagato è stato trasferito subito dopo il fermo.