Rigopiano, in appello condannato l'ex prefetto di Pescara Provolo. Confermate le altre condanne e 22 assoluzioni

Mercoledì 14 Febbraio 2024, 16:01 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 13:48

Il sindaco condannato

Il sindaco è stato condannato, recitano le motivazioni, "limitatamente alla condotta relativa alla omissione dell'ordinanza di inagibilità e di sgombero dell'Hotel Rigopiano". La chiusura della struttura e la sua evacuazione da parte non solo dei clienti, ma anche dei dipendenti, "costituiva una misura che avrebbe certamente evitato l'evento morte e lesione delle persone che erano al suo interno e dunque la relativa omissione si caratterizza per la sua piena efficacia causale rispetto agli eventi descritti".

Nelle motivazioni, in cui si ribadisce come il sindaco sia autorità di protezione civile, vengono inoltre spiegate le ragioni che hanno portato all'assoluzione di Lacchetta e di altri imputati comunali relativi ad altri capi, riguardanti l'eventuale prevedibilità di una valanga e la mancata convocazione della Commissione valanghe.

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