Tortura il figlio 20enne disabile: vermi dalle orecchie, corde a polsi e caviglie, cercava cibo nella spazzatura (pesava 30 chili). Mamma a processo

Lunedì 4 Dicembre 2023, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 12:03

Il processo

Per l’avvocata Emanuela Martini che tutela il giovane nel procedimento «questa è la vicenda di maltrattamento più disumana a cui abbia mai assistito nella mia vita professionale». Il procuratore aggiunto Cesare Parodi, che rappresenta l’accusa in aula, nel capo d’imputazione ha potuto solo descrivere i maltrattamenti scaturiti dalle condizioni oggettive in cui era stato trovato il ragazzo: «una serie di condotte violente» avvenute «colpendolo reiteratamente», ma anche con «costrizioni al letto con cinghie, sopraffazioni, privazioni materiali di cibo» e «facendolo vivere in condizioni igieniche pessime», scrive Repubblica.

Lesioni, ferite da taglio, lividi, l'addome scavato, piaghe da decubito, occhi scavati con emorragie congiuntivali. Per anni il giovane ha dovuto subire le torture senza poter fare nulla, arrivando a un passo dalla morte. Dopo un ricovero di due mesi è stato poi affidato a una comunità, mettendo fine all’incubo.

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