La conclusione e i commenti degli utenti
Come indica nella didascalia del video e precisa in una clip successiva, Makayala aveva chiamato la sicurezza che l'ha riaccompagnata alla macchina: «Mentre camminavamo ho visto che quei tre ci stavano seguendo, ma si sono mantenuti a distanza. Non so se hanno guardato la mia targa, quando me ne sono andata. Ogni tanto controllavo dallo specchietto retrovisore, ho fatto la strada più lunga per andare a casa del mio ragazzo».
Ancora spaventata per la sua sicurezza, Makayala aggiunge: «Ho chiesto a degli amici di venire in negozio per le prossime settimane, quando faccio chiusura la sera, così non sono sola. Ho provato a segnalarlo a un numero dedicato (di non emergenza ndr) e mi hanno detto che dato che non c'è stato nessuna reale minaccia non potevano fare niente».
Nel video di aggiornamento, registrato il giorno dopo, la donna ci tiene a sottolineare quanto sia stata sorpresa (negativamente) dal commento di un'altra donna, che ha scritto: «Accetta il fatto che potrebbe essere l'unica volta che ricevi un'attenzione del genere, ogni ragazza bruttina merita una piccola aggressione». La maggior parte degli utenti, comunque, ha espresso la propria vicinanza a Makayala, raccontando di aver vissuto episodi simili.