Le rate del mutuo
Le rate dei vecchi mutui a tasso fisso, cioè quelli erogati fino alla fine del 2021-inizio 2022, non cambiano e resteranno intatte fino al termine del piano di rimborso. Le rate dei vecchi mutui a tasso variabile sono invece cresciute in media del 70-75%: vuol dire che chi pagava una rata di circa 500 euro al mese, oggi paga, al mese, 875 euro ovvero 375 euro in più. «Ed è molto probabile che, alla luce della decisione della Bce, le rate dei vecchi mutui a tasso variabile possano salire ancora», sottolinea il sindacato.