Le infezioni che sfuggono ai radar
Se a Bruxelles sono noti circa 6 casi di morbillo, "l'aver rilevato il virus nelle acque reflue di una città con un milione di abitanti - avverte - significa che molte infezioni sfuggono ai radar" della diagnosi. Il team dell'ateneo di Lovanio ha cominciato a prelevare campioni di acque reflue subito dopo che, il 16 febbraio scorso, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha lanciato un alert sull'aumento dei casi di morbillo. "Nel nostro studio stabiliamo che il patogeno scoperto nelle acque reflue non è di origine vaccinale, ma deriva dall'infezione naturale", puntualizza Wollants lanciando un appello alla vaccinazione: "Invitiamo a vaccinare il più possibile i bambini", esorta la virologa. "Quello del morbillo è un virus contagioso che può portare a gravi complicazioni", ammonisce.