Messina Denaro, l'ultimo interrogatorio e le lamentele coi pm: «Trattato come un animale, in un loculo senza luce né aria»

Sabato 10 Febbraio 2024, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 19:03

Il botta e risposta con l'avvocata

A quel punto interviene la sua legale e nipote, l'avvocata Lorenza Guttadauro. «... io sono stata buona fino ad ora, però dico, se la cosa deve diventare di interesse pubblico come tutte le altre, dico, lo faccio venire fuori anche io, scrivendo al Garante Nazionale ed a quello Regionale la situazione, perché come lo descrive, sembra un loculo...». «... quindi, dico, chiuso là dentro dopo un intervento, senza aria...». E lo zio la corregge: «Un loculo no, perché è grande quanto quella stanza, però è tipo uno scrigno...».

E il pm Guido: «Io personalmente, e credo tutti quanti noi, comprendiamo la sua... assolutamente il suo disagio, ma ripeto, abbiamo... forse magari, il suo avvocato può, magari, ecco, rappresentarle, anche formalmente, queste cose all'Amministrazione...». «Quando sono uscito ed ho visto la situazione, che non riuscivo a viverla, ho chiesto: "Quando esco?", dice, "Domani mattina", "Allora ce la faccio". Ma se mi dicevano un giorno in più, mettevo firma...», dice ancora il boss. «Quindi una notte, sostanzialmente, è stata?», chiede il magistrato. «Una notte ed un giorno».

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