Matteo Messina Denaro, l'ultimo viaggio a Castelvetrano con la scorta del Gom: funerali privati e nessuna benedizione

Martedì 26 Settembre 2023, 19:58 - Ultimo aggiornamento: 20:40

Il sit in a Castelvetrano

La stragrande maggioranza del paese tira però finalmente un sospiro di sollievo per la fine di un incubo. E non a caso domenica prossima si svolgerà un sit-in aperto «a tutti i cittadini onesti» nella villa comunale intitolata a Falcone e Borsellino. L'iniziativa è stata promossa dell'avvocato John Li Causi che ieri, leggendo sui social alcuni messaggi di condoglianze alla famiglia e di mitizzazione del padrino, si è indignato. «La maggioranza di noi e dei siciliani tutti non era e non è con la mafia» sottolinea Li Causi che vuole evitare, per la seconda volta, dopo quella avvenuta in seguito alla cattura del boss, «l'ennesima gogna mediatica per colpa di poche persone ignoranti e senza valori».

Per Li Causi «bisogna fare qualcosa per non lasciare a pochi stolti e leoni da tastiera il palcoscenico di questo momento storico». Una tesi condivisa da Massimo Russo, ex Pm che lavorò al fianco di Paolo Borsellino alla Procura di Marsala, che conosce bene questo territorio visto che che per un decennio ha coordinato le indagini sulla mafia trapanese da sostituto della Dda di Palermo. «Con la morte di Matteo Messina Denaro - spiega - è 'saltato il tappò e quindi i cittadini non hanno più ragione d'avere paura. Ora, per l'intera provincia, è il tempo del riscatto. È necessario mettere in campo tutte le iniziative che seminano bene, sviluppo e cultura della legalità».

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