Matteo Di Pietro, il gip: «Il Suv viaggiava a 124 all'ora, la Smart aveva inserito la freccia prima di svoltare». Spariti i video sulla Lamborghini

Lunedì 26 Giugno 2023, 11:27 - Ultimo aggiornamento: 18:52

I gravi indizi di colpevolezza

In merito poi ai gravi indizi di colpevolezza per il gip di Roma «ricorrono, nel caso in esame, specifiche esigenze cautelari e, in particolare, si ravvisa il concreto e attuale pericolo che l'indagato possa commettere ulteriori reati della stessa specie di quelli per cui si procede, desumibile dalle modalità della condotta, gravemente imprudente, poiché sostanziatasi nella guida di un'auto di grossa cilindrata a velocità sostenuta e comunque certamente superiore al limite massimo imposto nei centri urbani, peraltro in pieno giorno e nonostante la presenza di attraversamenti pedonali».

Inoltre la «riscontrata positività ai cannabinoidi poi, sebbene non vada ad integrare la circostanza aggravante dell'omicidio stradale, che infatti il Pubblico Ministero non ha contestato potendo essa riferirsi ad assunzioni risalenti a diversi giorni prima, rimarca ulteriormente un tratto trasgressivo dell'indole dell'indagato, che conferma il quadro sopra delineato. Si rende dunque indispensabile l'adozione di una misura cautelare che sia adeguata a fronteggiare tale pericolo di reiterazione» evidenzia il giudice.

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