Ritrovata morta la 21enne scomparsa a Capodanno: «Ora l'autopsia per capire cosa è successo»

Mercoledì 3 Gennaio 2024, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 17:52

La scomparsa

Dopo averla raggiunta telefonicamente, Maéva aveva assicurato loro di essere nelle vicinanze. Ma, col passare dei minuti, il telefono di Maéva ha smesso di squillare. I suoi due compagni di serata avevano pensato che la batteria fosse esaurita. Alle 5 del mattino, hanno contattato le forze dell'ordine.

«I poliziotti hanno detto ai suoi amici che forse sarebbe tornata in giornata, ma che avrebbero dovuto avvisarli la sera stessa se così non fosse stato. La mia famiglia è stata informata solo intorno alle 17 o alle 18 di lunedì, e da allora è stato solo angoscia», ha raccontato il fratello a Le Parisien.

Lunedì sera era stata aperta un'indagine per la sua scomparsa, affidata alla polizia del commissariato di Le Havre. «È caduta in acqua? Si è addormentata da qualche parte per la stanchezza? Ha avuto un incontro spiacevole?», si era chiesto il fratello.

La localizzazione del telefono di Maéva è al centro delle indagini. Secondo le informazioni disponibili, l'ultima volta che il telefono è stato geolocalizzato dagli investigatori è stato alle 5:57 in rue Marais, a tre chilometri dalla discoteca e a due chilometri dalla sua abitazione.

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