John Travolta e le accuse di pubblicità occulta, la Rai precisa: «Nessun accordo commerciale. Errore non oscurare la marca»

Giovedì 8 Febbraio 2024, 17:30 - Ultimo aggiornamento: 18:47

Le indiscrezioni di Selvaggia Lucarelli

C'è chi parla di un cachet da 200mila euro per Travolta, chi – come il Corriere della Sera – di un milione che sarebbe stato sborsato dall'azienda per portare l'attore a Sanremo, pur di assicurarsi visibilità. L'unica cosa certa è che davanti alla tv, durante la performance, c'erano in media 11,8 milioni di spettatori pari al 60% di share. C'è anche chi, come Selvaggia Lucarelli, mette in fila sui social altre perplessità: in prima fila, dietro il direttore d'orchestra, c'era Franco Uzzeni, proprietario di U-Power; dal sito Raiplay sono stati rimossi i video con Travolta; l'attore aveva un paio di scarpe con il logo diverso dal solito, nero su bianco e quindi più visibile.

Tra l'altro, segnala ancora Lucarelli, l'apparizione di Travolta era stata pubblicizzata da U-Power e oggi i rivenditori stanno usando immagini e video per lanciare le scarpe. E uno dei pay-off del marchio è Don't worry be happy!, espressione usata da Amadeus per lanciare il ballo del qua qua.

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