Incidente ferroviario Torino, 5 vittime. Cosa è successo? Dai lavori alla velocità all'errore di comunicazione: le ipotesi

Giovedì 31 Agosto 2023, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 08:40

Le indagini

Per il momento il fascicolo della Procura di Ivrea è a carico di ignoti. I primi ad essere interrogati, già nel pomeriggio dopo le dimissioni dall'ospedale di Chivasso, sono stati i due macchinisti del treno, di 52 e 29 anni, entrambi residenti a Torino. Sotto indagine c'è il rispetto della procedura di sicurezza vigente.

Il passaggio del treno era previsto, così come il cantiere di manutenzione che, in quel punto all'ingresso della stazione di Brandizzo, prevedeva la sostituzione di alcuni metri di rotaia al binario 1. Proprio quello dove il treno in transito, a 160 chilometri orari, ha falciato i cinque operai uccidendoli sul colpo. Questo genere di interventi di manutenzione, che nello specifico riguardano l'armamento della linea, Rfi li affida anche a imprese esterne e sono lavori che si eseguono in assenza di circolazione dei treni.

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