La telefonata intercettata
In più, tra i vari elementi pure una telefonata intercettata il primo giugno, dopo l'arresto del 30enne, in cui suo fratello parlando con un amico diceva, in sostanza, a proposito del fatto che il barman aveva riferito agli investigatori di non avere un box (dove, invece, tenne nascosto il corpo): "Pensavo che mentisse perché là dentro aveva della droga".