La famiglia Cecchettin
«Non so su quale base si fondi la qualificazione del reato ipotizzato: ne prendiamo atto ed evidentemente, se gli inquirenti ritengono di farlo, hanno qualche elemento. Noi però restiamo anche oggi sulla posizione emotiva di ieri: non perdiamo la speranza», ha commentato la notizia Stefano Tigani, legale del papà di Giulia Cecchettin. «Immaginiamo anche che sia un atto dovuto per accertamenti irripetibili - continua l'avvocato - Non facciamoci prendere dal panico».