Israele contro i media occidentali: 4 fotografi presenti durante la strage del 7 ottobre. «Sapevano dell'attacco da Hamas?»

Giovedì 9 Novembre 2023, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 15:08

I quattro fotografi

I quattro dell'Apocalisse. Fotografi freelance, anche con un certa esperienza, sarebbero accusati di aver avuto rapporti con Hamas e di aver saputo in anticipo l'orario e la posizione dei luoghi colpiti dalla milizia. I loro nomi sono alla luce del giorno: Hassan Eslaiah, Yousef Masoud, Ali Mahmud e Hatem Ali.

Eslaiah è un fotografo freelance che lavora anche per la CNN. È entrato in Israele, ha scattato foto di un carro armato israeliano in fiamme e poi ha «catturato» con la sua macchina fotografica infiltrati palestinesi che entravano nel Kibbutz Kfar Aza.

HonestReporting ha presentato screenshot dei post X di Eslaiah, ora rimossi, in cui era in piedi di fronte al carro armato israeliano. Non indossava né un giubbotto stampa né un casco, e la didascalia araba del suo tweet diceva: «In diretta dall’interno degli insediamenti della Striscia di Gaza.
Sulla scia del rapporto, la CNN ha tagliato i rapporti con Eslaiah: «Siamo a conoscenza dell'articolo e della foto riguardanti Hassan Eslaiah, un fotoreporter freelance che ha lavorato con numerosi organi di informazione internazionali e israeliani. Anche se in questo momento non abbiamo trovato motivo di dubitare dell'accuratezza giornalistica del lavoro che ha svolto per noi, abbiamo deciso di sospendere ogni legame con lui».


HonestReporting ha anche pubblicato una foto su X di Eslaiah baciato dal leader di Hamas Yahya Sinwar.

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