Fisco, fino a 120 rate per pagare le cartelle: «Quelle non riscosse entro 5 anni saranno cancellate». Tutte le novità

Lunedì 11 Marzo 2024, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 08:24

I requisiti

Per documentare la sussistenza della temporanea situazione di obiettiva difficoltà si fa riferimento, per le persone fisiche e titolari di ditte individuali all'Isee, per gli altri "all'indice di liquidità e al rapporto tra debito da rateizzare e di quello residuo eventualmente già in rateizzazione e il valore della produzione". Le nuove norme scattano dal 2025: alle richieste di rateizzazione presentate fino al 31 dicembre 2024, infatti, si precisa nella norma, continuano ad applicarsi le attuali disposizioni. E' previsto inoltre che il ministero dell'Economia e delle finanze effettui "il monitoraggio degli effetti" derivanti dalle nuove norme: in base agli esiti, il numero massimo di rate (108 dal 2029) per chi dichiara di versare in situazione di difficoltà con debiti sotto i 120mila euro "potrà essere aumentato fino a 120, per le richieste di dilazione presentate a decorrere dal primo gennaio 2031".

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