Oggi 8 marzo è la festa della donna. Una data utile anche a ricordare l'impatto che esse hanno sul mondo del lavoro. Quanto pesano, ad esempio, le aziende al femminile nella Capitale? Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio di Roma, al 31 dicembre 2023, le imprese femminili sono 97.136: dato che fa dell’area metropolitana di Roma la prima provincia italiana per numero di imprese femminili registrate (nel Lazio sono 139.107).
I settori rappresentati dalle donne
Queste, rappresentano il 21,8% delle imprese totali a Roma. Realtà produttive che scelgono, in un contesto economico non facile, quale loro principale settore di attività, il terziario: oltre 23mila imprese “rosa” di Roma si concentrano, infatti, nel Commercio; seguito, con poco meno di 10mila imprese, dal comparto Alloggio e ristorazione.
I settori dove invece è più alto il tasso di femminilizzazione (il rapporto tra numero di imprese femminili del settore e il totale delle imprese del settore) sono i Servizi per la persona, comparto dove la componente femminile supera il 50%, e la Sanità, con oltre un terzo delle imprese “rosa”.
La natura giuridica di queste attività è - per la maggior parte dei casi - società di capitale (48.501 unità pari al 49,9% delle imprese femminili), seguita dalle imprese individuali (40.202). Nel 2023, a Roma, si è registrata una forte crescita della componente straniera: le imprenditrici nate all’estero hanno raggiunto quasi quota 15mila (14.993), pari al 15,4% delle imprese femminili romane.