Corona e gli 800 file su Messina Denaro: «Sono sconcertato, abbiamo denunciato: perché mi indagano per ricettazione?»

Giovedì 20 Luglio 2023, 21:28 - Ultimo aggiornamento: 21:32

Cosa è successo

I carabinieri l'hanno atteso fuori dalla sua casa di Milano fino a notte fonda e quando è rientrato gli hanno notificato un decreto di perquisizione e un avviso di garanzia per tentata ricettazione nell'ambito di una inchiesta sul boss Messina Denaro. Protagonista dell'ultimo capitolo delle indagini sul capomafia è Fabrizio Corona, il fotografo dalle alterne vicende giudiziarie. È andata decisamente peggio agli altri due personaggi coinvolti nell'indagine: il carabiniere Luigi Pirollo e il consigliere comunale di Mazara del Vallo Giorgio Randazzo a cui la Dda di Palermo contesta l'accesso abusivo al sistema informatico dell'Arma, la violazione di segreto d'ufficio e la ricettazione. Per entrambi sono stati disposti gli arresti domiciliari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA