Corea del Nord, Kim Jong-un: «La guerra può scoppiare in ogni momento. Se serve useremo la forza nucleare»

Domenica 31 Dicembre 2023, 09:17

Il conflitto latente

La guerra in realtà non è mai finita. Il 27 luglio del 1953, al termine della guerra di Corea, ci fu l’armistizio tra le due Coree e fu tracciata una linea di demarcazione lungo il 38º parallelo, dopo una proposta controversa di Stati Uniti e Unione Sovietica che ha suscitato l'opposizione di gran parte della popolazione coreana.

L'idea di istituire un protettorato prevedeva la creazione di un governo provvisorio per la Corea, destinato a diventare "libero e indipendente". Sebbene fossero programmate elezioni, le due superpotenze appoggiarono i rispettivi leader, portando alla creazione effettiva di due Stati, entrambi reclamanti la sovranità sull'intera penisola.

La guerra di Corea (1950-1953) separò la Corea del Nord e del Sud, con la zona demilitarizzata coreana a fungere da confine. Questa situazione contribuì a prolungare gli attriti tra i due Stati, che rimasero tecnicamente in conflitto durante la guerra fredda fino ai giorni nostri. La Corea del Nord, inizialmente uno Stato socialista spesso descritto come stalinista e isolazionista, attraversò un collasso negli anni novanta, a differenza della vicina Cina comunista.

La Corea del Sud fu inizialmente governata da vari regimi filo-occidentali e militari. Fino al 1975, la sua economia era meno avanzata rispetto a quella del Nord. Tuttavia, dopo il crollo dell'Unione Sovietica e del blocco comunista, la Corea del Sud divenne uno dei Paesi più avanzati economicamente al mondo.

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