La testimonianza della ragazza norvegese
La ragazza, assistita da una traduttrice, ha deposto in inglese e riferito dei messaggi ricevuti dalla presunta vittima della violenza di gruppo nell'aula del tribunale di Tempio Pausania, rispondendo alle domande del procuratore Gregorio Capasso e del pool di avvocati della difesa. Quattro cartelle con le trascrizioni dei messaggi tra le due amiche sono state acquisite al corposo fascicolo all'interno degli atti del processo ed è stato dato incarico a un perito di trascrivere i messaggi vocali estrapolati dai telefoni della principale accusatrice e di effettuare la traduzione di quelli scritti in inglese.