Cosa ha detto il Codacons
Il Codacons ha chiesto di poter vedere le fatture: «A seguito dei tanti dubbi sollevati dai cittadini, abbiamo deciso di presentare un' istanza d’accesso all’Hotellerie de Mascognaz, affinché fornisca i documenti circa il pagamento del soggiorno da parte della Ferragni, per capire la natura dei rapporti tra l’influencer e l’hotel e quale tariffa sia stata applicata all’imprenditrice digitale per i servizi fruiti».
L'associazione che fa parte del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, secondo quanto riporta Gambero Rosso, ha anche denunciato che - al contrario di quanto rivelato dai portavoce della struttura - non c'è stato nessun aumento delle prenotazioni a seguito del post di Chiara Ferragni e che le stanze sono ancora per nulla esaurite nonostante l'hotel disponga solo di 28 unità abitative.