Castello delle Cerimonie, il reato di lottizzazione abusiva: cos'è, le differenze con l'abuso edilizio e cosa rischiano i Polese

Domenica 18 Febbraio 2024, 11:55 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 20:31

La sentenza, i precedenti e i reati

In precedenza, con la sentenza del tribunale di Torre Annunziata (Napoli), emessa nel 2016, venne condannata a un anno di reclusione (pena sospesa) Rita Greco, defunta moglie del «Boss delle Cerimonie» Tobia Antonio Polese, e per Agostino Polese, suo fratello, che ricopriva la carica di amministratore della società.
La sentenza di primo grado venne riformata in parte dalla Corte d'Appello di Napoli e da venerdì 16 febbraio è passata in giudicato con il pronunciamento della Cassazione.

Dunque, la Sonrisa, secondo la Corte di Cassazione, è stata definitivamente bollata come frutto di una lottizzazione abusiva durata circa quarant'anni.

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