La sentenza, i precedenti e i reati
In precedenza, con la sentenza del tribunale di Torre Annunziata (Napoli), emessa nel 2016, venne condannata a un anno di reclusione (pena sospesa) Rita Greco, defunta moglie del «Boss delle Cerimonie» Tobia Antonio Polese, e per Agostino Polese, suo fratello, che ricopriva la carica di amministratore della società.
La sentenza di primo grado venne riformata in parte dalla Corte d'Appello di Napoli e da venerdì 16 febbraio è passata in giudicato con il pronunciamento della Cassazione.
Dunque, la Sonrisa, secondo la Corte di Cassazione, è stata definitivamente bollata come frutto di una lottizzazione abusiva durata circa quarant'anni.