Cosa è la giustizia riparativa
Fontana ha presentato la richiesta di accedere alla giustizia riparativa lo scorso 15 settembre, davanti alla stessa Corte che lo ha condannato, assenti le parti civili, che hanno già fatto sapere di non volerlo incontrare. È arrivata cinque giorni dopo la decisione dei giudici di ammetterlo alla giustizia ripartiva, nuovo istituto introdotto dalla riforma Cartabia, che non è alternativo al carcere. Non influisce sull'iter del processo penale, non prevede sconti di pena, e non ha conseguenze neanche dal lato della giustizia civile. È una forma di risoluzione del conflitto, complementare al processo, basata sull'ascolto e sul riconoscimento dell'altro con l'aiuto di un terzo imparziale.