Bambino scomparso e trovato morto in un camper, il papà e la matrigna arrestati 34 anni dopo: «Lo hanno ucciso loro»

Sabato 13 Gennaio 2024, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 16:04

Gli atteggiamenti sospetti

La macabra scoperta del cadavere avvenne due giorni dopo la scomparsa, quando il corpo del bambino fu rinvenuto in un camper situato nella proprietà della famiglia. Victor Lee Turner, all'epoca si mostrò nelle riprese dei tg locali comprendibilmente sconvolto. In un video della WCBD, si vede il padre entrare nel camper e poi emergere in lacrime, affermando di aver trovato suo figlio morto. Tuttavia, secondo i documenti del tribunale, le autorità ritengono che Victor e Megan abbiano un ruolo ben diverso in tutta la vicenda. Dopo la scoperta del corpo di Justin, la coppia avrebbe mostrato un comportamento che gli investigatori hanno definito «evidente», e che suggeriva sapessero cosa fosse realmente accaduto al piccolo. Nel mandato di arresto si legge che, anziché affrontare la situazione con la dovuta attenzione, Victor Turner uscì dal camper commentando: «Lui è lì, mio figlio è lì. Qualcuno gli ha fatto del male». Inoltre, avrebbe dichiarato che Justin «sembrava morto», affermando di non averlo toccato, ma di aver avvertito che qualcosa non andava in lui. Un atteggiamento insolito per un padre che ha appena scoperto della morte del figlio. Così come - ha spiegato lo sceriffo della contea di Berkeley Duane Lewis in una conferenza stampa mercoledì - è apparso molto strano che in 34 anni la famiglia non abbia mai posto domande sugli sviluppi delle indagini sulla morte del bambino. Le indagini si sono a lungo concentrate sulla coppia, che era già stata accusata dell'omicidio in passato: in quel caso la denuncia fu poi ritirata

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