Bagnaia, come sta dopo l'incidente: «Escluse fratture, è tornato in Italia con la squadra»

Domenica 3 Settembre 2023, 15:01 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 15:59

Come sta Bagnaia

Bagnaia era cosciente dopo l'incidente. Il numero 1 della Ducati è stato trasportato all'ospedale di Barcellona per i controlli del caso. Insieme a lui, anche Enea Bastianini, l'altro ducatista, anche lui coinvolto in un incidente alla prima curva, che ha riportato una frattura al malleolo. Secondo quanto riferito da Sky Sport, le condizioni di Bagnaia «sarebbero meno gravi del previsto». Il timore all'inizio era che potesse esserci una frattura.

«Bagnaia ha avuto una lesione importante, una moto gli è passata nella zona del femore e della tibia. Adesso è necessario svolgere una radiografia in ospedale per verificare la presenza di eventuali fratture». Così Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale, sulle condizioni di Francesco 'Pecco' Bagnaia, dopo l'incidente nel primo giro del Gp di Catalogna. «Gli esami ci diranno se il femore e la tibia hanno delle lesioni, penso che comunque avrà buone notizie, con questi primi esami non abbiamo riscontrato deformità, ma sono necessari altri controlli. Le immagini a prima vista sembrano parlare di fratture appartenenti al passato, ma sarà necessario svolgere una Tac in ospedale a Barcellona», aveva aggiunto a caldo Charte.

«È cosciente e meno grave del previsto». Il responsabile medico del Motomondiale Angel Charte come riporta Skysport ha rassicurato sulle condizioni del campione del mondo della Ducati autore di un pauroso incidente al via del Gp di Catalogna. «Adesso è necessario svolgere una radiografia in ospedale per verificare la presenza di eventuali fratture. Gli esami - ha detto Charte - ci diranno se il femore e la tibia hanno delle lesioni, penso che comunque avrà buone notizie, con questi primi esami non abbiamo riscontrato deformità, ma sono necessari altri controlli. Le immagini a prima vista sembrano parlare di fratture appartenenti al passato, ma sarà necessario svolgere una TAC in ospedale a Barcellona»

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