Amadeus su Chiara Ferragni: «Mi dispiace, ma quando sei a un certo livello la svista non ti è permessa, lascia tutti con l'amaro in bocca»

Domenica 7 Gennaio 2024, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 15:09

Il rischio nuove indagini

Potrebbero aprirsi altri fronti nell'indagine della Procura di Milano su Chiara Ferragni e sulle sue società. Dopo il caso del pandoro della Balocco e delle uova di Pasqua prodotte da Dolci Preziosi, gli approfondimenti riguarderanno anche casi simili nei quali la vendita del prodotto di turno con la griffe è stata proposta dalla nota influencer con scopi solidali. Tra questi dovrebbe esserci anche quello riesumato in questi giorni dai media della bambola Trudi. Mentre il procuratore aggiunto milanese Eugenio Fusco attende per la prossima settimana gli esiti iniziali delle analisi della montagna di carte raccolte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf negli uffici dell'Antitrust nell'ambito del procedimento che ha portato a una maxi multa per l'imprenditrice e per l'azienda di Cuneo che ha sfornato il pandoro «Pink Christmas», non è escluso che l'inchiesta milanese possa allargarsi. E questo, poiché, come è filtrato, l'intenzione è passare in rassegna tutti i contratti in cui in sostanza spunta la parola beneficenza e che hanno, in qualche modo, punti comuni con quelli su cui è già stato acceso un faro in seguito anche agli esposti presentati a pioggia in Italia dal Codacons.

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