Alfio Torrisi, il giallo dell'italiano morto alle Bahamas: il corpo restituito alla famiglia senza organi, al loro posto giornali e segatura

Lunedì 19 Febbraio 2024, 08:06 - Ultimo aggiornamento: 23:06

Il giallo dei soccorsi

Nell'esposto faro acceso anche sui soccorsi dopo che l'uomo si sente male - ha «un forte mal di testa» e «zoppica e farfuglia frasi incomprensibili» - che sarebbero stati «contraddistinti da una colpevole gravissima omissione»: dalle tre ore e mezza trascorse dal malore prima che fosse chiamata l'ambulanza al mancato trasferimento dal «piccolo ospedale di Freeport» a Miami, come peraltro consigliato dai medici locali. I legali della Techni Teak, gli avvocati Emanuela Fragalà e Concetto Ferrarotto affermano che «in questa fase, non avendo avuto accesso agli atti, non hanno alcuna dichiarazione da fare». «Mio fratello stava benissimo, aveva fatto dei controlli medici poco prima ed era sano - dice Rosaria Torrisi - ha lasciato una moglie e un bambino, e noi sorelle e fratelli con papà distrutti. Vogliamo sapere se sia morto di lavoro e che fine abbiano fatto i suoi organi. Sembra tutto così assurdo... Non ci daremo pace fino a quando non avremo la verità».

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