«Lo smog è alleato del Covid ma non trasporta il virus»

«Lo smog è alleato del Covid ma non trasporta il virus»
Smog alleato di Covid-19: non perché “trasporta” il nuovo coronavirus, ma perché i contagiati da Sars-CoV-2 che sono stati esposti a lungo all'aria inquinata potrebbero sviluppare forme più gravi di malattia. A lanciare il monito sono gli esperti intervenuti al webinar internazionale “Air pollution and Covid-19: mechanisms, preliminary findings and ways ahead”, organizzato dalla Fondazione internazionale Menarini nell'ambito del progetto 'RespiraMi'. Lo riferisce l'Adnkronos. 

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«Secondo i dati degli studi finora disponibili - spiegano gli specialisti - le particelle inquinanti non possono agire come 'veicolo' di quelle virali, e quindi "lo smog è difficilmente responsabile di un'impennata nei contagi». Tuttavia, avvertono, «l'esposizione all'inquinamento atmosferico può avere effetti negativi sulla salute generale, rendendo più fragili di fronte al virus e aumentando la prevalenza di patologie cardiovascolari, metaboliche e respiratorie nella popolazione, e accrescendo la quota di pazienti con un rischio più elevato di conseguenze peggiori in caso di infezione Covid-19».
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Luglio 2020, 16:03
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