L apolizia è riuscita tramite le celle telefoniche a individuare il cellulare della donna e la hanno intercettata su un Intercity a Bologna
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Il bambino era avvolto in una copertina. Si ipotizza il gesto di una madre disperata. La carrozzina è stata lasciata su un marciapiede poco lontano dai terminal della stazione e i capolinea di alcuni bus nell'ora di punta: probabilmente la donna voleva essere certa che il bimbo poteva essere soccorso e accolto. A notarlo infatti è stata una passante: ha visto la carrozzina incustodita, si è sporta per guardare dentro e ha visto il piccolo che dormiva beatamente. Ha così dato l'allarme.
Le forze dell'ordine, oltre ad occuparsi del bimbo affidato alle cure dei medici, hanno subito vagliato le telecamere della zona. Dalle immagini è emerso che ad abbandonare la carrozzina sarebbe stata una donna vestita di scuro con un cappuccio in testa e una bambina di circa tre anni in braccio. Sono ora in corso indagini per risalire alla donna immortalata da alcune telecamere di videosorveglianza: si stanno cercando anche dei testimoni per capire se conoscevano la donna, se magari frequentava la zona o si era rivolta ad alcune associazioni di assistenza e carità. Gli elementi farebbero pensare infatti ad una storia di indigenza.
Il bimbo è stato trovato infatti in buone condizioni dai medici che lo hanno sottoposto ad analisi e accertamenti: è ben nutrito e curato e risponde a tutti gli stimoli.
L'ospedale invece ha già attivato i servizi sociali che si prenderanno cura del bimbo che verrà affidato, almeno per il momento, agli assistenti sociali.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Febbraio 2020, 09:01
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