Lazio-Roma, derby ad alta tensione: sciopero a metà della Nord
di Alessia Marani
Derby, scattano i divieti: zone rosse e rimozioni. In arrivo anche tifosi dall'estero
LA MAXI EFFIGE
Oggi, però, a riempire gli spalti della Nord all'Olimpico (tutto esaurito, ieri era rimasto solo qualche posto in tribuna) ci sarà una maxi coreografia con l'effige del Diablo, accompagnata da una frase della canzone Fenomeno di Franco Califano. L'intento è di lasciarla per tutto il primo tempo: nei primi 45 minuti parlerà solo lei, niente tifo. Una sorta di sciopero che dovrebbe essere interrotto nel secondo tempo. Mentre non è detto che dall'altra parte, nella Sud, i romanisti espongano la loro di coreografia, come in segno di rispetto tra ultras. Anzi, potrebbero spuntare messaggi di fratellanza: i Fedayn, con cui Piscitelli aveva amicizie in comune, all'indomani della morte, lo avevano già salutato con uno striscione. Potrebbero replicare. Voci li danno addirittura insieme ai laziali nel corteo che si muoverà da Ponte Milvio all'ingresso della Nord sotto il grande bandierone Diablo vive. Ipotesi azzardata che, però, gli investigatori non si sentono di escludere del tutto. Anche se sarà soprattutto a partita-commemorazione già andata in scena (dovrebbero partecipare anche la moglie e una figlia di Piscitelli) che si temono scontri e scintille.
VARIABILI IMPREVEDIBILI
Gli ultras laziali e romanisti (con i gemellati stranieri, non molti in realtà) potrebbero abbassare l'onore delle armi e venire in contatto o, al contrario, individuare un nemico comune (nelle divise per esempio) e scaricare la propria rabbia. Tutte variabili imprevedibili che ingarbugliano uno scenario già complicato da decifrare con una Curva Sud frammentata (alla vigilia del derby del 2 marzo il bar del capo dei Roma fu assaltato da pezzi grossi degli Irriducibili) e da una Nord che, dopo la morte di Piscitelli, rischia di generare cani sciolti. La Questura ha disposto uno schieramento imponente con 1500 tra agenti e carabinieri, vigili sguinzagliati per chiudere le strade e ordinanze antialcol e antivetro emesse. Mentre fioccano gli appelli perché sia solo una festa. Ieri lo stesso Lotito ha auspicato un derby di «passione», «tutti uniti al grido di «Forza Lazio» elencando i successi del team. Ma ogni derby fa storia a sè. E oggi ne verrà scritta un'altra.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Settembre 2019, 14:13
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