Vaticano, anatema anti-no vax: licenziato chi non si vaccina

Vaticano, anatema anti-no vax: licenziato chi non si vaccina

Il Vaticano non accetta no vax in casa, anzi userà il pugno duro per i propri dipendenti che rifiuteranno di vaccinarsi, arrivando fino al licenziamento.
La vaccinazione anti Covid resta volontaria ma un decreto del Presidente della Pontificia Commissione dello Stato della Città del Vaticano, cardinale. Giuseppe Bertello, prevede per i dipendenti che non fanno il vaccino (che il Vaticano ha da settimane messo a disposizione) fino al demansionamento per chi non può farlo per ragioni di salute, con il mantenimento dello stipendio. Per chi si rifiuta «senza comprovate ragioni di salute» ci sono «conseguenze che possono giungere fino alla interruzione del rapporto di lavoro».
Una linea questa che coglie un orientamento da sempre favorevole al vaccino, espresso in prima persona anche da Papa Francesco.
Nelle norme pubblicate dal Vaticano si ricordano anche gli obblighi di indossare le mascherine e di mantenere il distanziamento.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2021, 09:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA