Pagare il canone tv? Gli svizzeri dicono sì
Volete abolire il canone TV? E' probabile che in Italia questo tipo di referendum porterebbe alle urne la quasi totalità della popolazione e il risultato sarebbe plebiscitario. E parliamo degli attuali cento euro l'anno a famiglia. Questa iniziativa si è svolta proprio ieri a due passi dal nostro Paese e ancora una volta la Svizzera non smette di sorprenderci: il canone costa ogni 451 franchi l'anno (al cambio sono 390 euro) e il 71,6% della popolazione ha bocciato l'idea di abolire il canone radiotelevisivo.
L'iniziativa No Billag' (dal nome della società che lo riscuote) è stato incerto fino a dicembre. Da un lato i promotori hanno puntato sul risparmio per le famiglie, che ogni anno devono pagare anche la tv via cavo, per vedere i programmi pari ad altri 444,6 franchi (384 euro), quindi con un costo complessivo di 774 euro a famiglia (per i canali sportivi, film e documentari serve un ulteriore abbonamento), sottolineando anche gli stipendi sproporzionati' della SSR (Società svizzera di radiotelevisione), che insieme ad altre 34 tv regionali e radio locali si giova dei proventi della Billag'.
Per i contrari invece, compreso il Consiglio Federale, senza il finanziamento pubblico ci sarebbe una tv puramente commerciale con una drastica riduzione dei programmi e una minaccia per la pluralità, anche perchè la SSR (il 75% del bilancio dipende dal canone, pari a 1,2 miliardi nel 2016) trasmette nelle 4 lingue nazionali. Quindi un risultato che forse sorprende alcuni ma non tutti, dato che giusto 6 anni fa è stato bocciato un referendum che in Italia sarebbe superfluo indire: portare da 4 a 6 le settimane annue di ferie retribuite come risposta al crescente stress per i lavoratori. E' stato respinto dal 66,48% degli Svizzeri.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Marzo 2018, 05:01
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