Enrico Sarzanini
ROMA Vincere contro il Rennes e sperare che il Celtic, già

Enrico Sarzanini ROMA Vincere contro il Rennes e sperare che il Celtic, già
Enrico Sarzanini
ROMA Vincere contro il Rennes e sperare che il Celtic, già qualificato da primo, batta il Cluj in Romania. L'Europa della Lazio è appesa ad un filo ma Simone Inzaghi di mollare non ci pensa proprio e chi gli chiede se l'eliminazione possa rappresentare un vantaggio in chiave qualificazione Champions risponde così: «E' una parola che non voglio sentire perché è un trofeo a cui teniamo. Abbiamo giocato bene, sono mancati i risultati. Siamo stati penalizzati in qualche partita. Per ora mi preme che la squadra faccia una bella partita. Siamo in un buon momento, stiamo facendo bene ma ora ci guarderanno di più. Dobbiamo essere umili e consapevoli di essere forti».
Il tecnico vede la squadra in forma ed è fiducioso: «L'abbiamo preparata bene, i ragazzi sono stati bravi. Non so cosa abbia detto il tecnico del Celtic. Noi vogliamo fare bella figura qui a Rennes. Affrontiamo una squadra forte. Vinciamo e poi vedremo cosa accadrà». Sarà dunque un turn over meno esasperato di quanto preventivato nei giorni scorsi: «Ho portato Berisha che non può partire dal primo minuto. Volevo fare lo stesso con Marusic, per dare modo a Lazzari di rifiatare, ma anche lui ha rimediato una distorsione alla caviglia. Vedremo Adekanye se riuscirà a venire in panchina. Mi preme che la squadra faccia una partita attenta. Chi ha giocato meno mi dà grande fiducia». Si prevedono dunque straordinari sia per Immobile che per Luis Alberto che la scorsa settimana prima della Juve era rimasto a riposo per un problema fisico: «In questi due giorni si è allenato molto bene, penso che possa giocare dall'inizio ma decideremo insieme. A casa ho lasciato giocatori importanti come Radu, Leiva e Milinkovic, che hanno più bisogno di recuperare. Lulic è con noi e probabilmente dovrà farsi anche un pezzo di partita».
Ancora qualche dubbio di formazione. Chi giocherà certamente dall'inizio è Cataldi: «Potevamo fare meglio ma a volte gira male spiega il centrocampista -. Faremo la nostra partita come sempre e poi tireremo le somme». Sperando che il Celtic batta il Cluj: «Noi dovremo fare il nostro e sperare che anche in Romania si giochi una partita intensa e vera». Intanto si gode l'ottimo momento che sta attraversando: «In passato ho avuto qualche piccola battuta di arresto ma mi ha aiutato molto a crescere. Mi sono sempre messo a disposizione e ho cercato di dare una mano ai miei compagni». Così sul ruolo: «Mi sento meglio nella posizione in cui so giocare. Fortunatamente ho davanti Leiva e posso imparare tanto da lui ma devo ancora migliorare».
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Dicembre 2019, 05:01
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