A maggio 2020, con l'allentamento delle misure di contenimento del Covid-19, la
«I dati diffusi da Eurostat sono incoraggianti perché confermano il forte rimbalzo della produzione industriale italiana in maggio (+42,1% sul livello di aprile) e mostrano che la distanza che ancora ci separa dai livelli di maggio 2019 (-20,3%) è più contenuta in confronto ad altri grandi Paesi dell'Unione Europea e alla media della zona Euro» ha dichiarato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri. Più cauta l'Unione Nazionale Consumatori: «Bene il rimbalzo record dell'Italia rispetto al resto d'Europa, ma attenzione a non farsi cogliere da entusiasmi fuori luogo. In parte, infatti, è solo un effetto ottico. Il nostro Paese ha avuto a maggio il maggior rialzo congiunturale anche perché nei mesi precedenti aveva registrato crolli maggiori».
Sempre Eurostat, infine, sottolinea come la sospensione delle attività dovuta al Covid-19 abbia spinto i consumi di elettricità in Europa al punto più basso dal 2016.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Luglio 2020, 05:01
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