A maggio 2020, con l'allentamento delle misure di contenimento del Covid-19, la

A maggio 2020, con l'allentamento delle misure di contenimento del Covid-19, la
A maggio 2020, con l'allentamento delle misure di contenimento del Covid-19, la produzione industriale è risalita del 12,4% nella zona euro e dell'11,4% nella Ue-27 rispetto al mese precedente. In Italia il rimbalzo maggiore: +42,1%, seguita dalla Francia con +20%. Ad aprile in Eurozona ed Ue era crollata del 18,2%. Lo rileva Eurostat. Rispetto a maggio 2019, però, il segno negativo c'è ancora dappertutto: -20,9% nella zona euro, -20,5% nella Ue-27, -20,3% in Italia.
«I dati diffusi da Eurostat sono incoraggianti perché confermano il forte rimbalzo della produzione industriale italiana in maggio (+42,1% sul livello di aprile) e mostrano che la distanza che ancora ci separa dai livelli di maggio 2019 (-20,3%) è più contenuta in confronto ad altri grandi Paesi dell'Unione Europea e alla media della zona Euro» ha dichiarato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri. Più cauta l'Unione Nazionale Consumatori: «Bene il rimbalzo record dell'Italia rispetto al resto d'Europa, ma attenzione a non farsi cogliere da entusiasmi fuori luogo. In parte, infatti, è solo un effetto ottico. Il nostro Paese ha avuto a maggio il maggior rialzo congiunturale anche perché nei mesi precedenti aveva registrato crolli maggiori».
Sempre Eurostat, infine, sottolinea come la sospensione delle attività dovuta al Covid-19 abbia spinto i consumi di elettricità in Europa al punto più basso dal 2016.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Luglio 2020, 05:01
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