IL PROGETTO

Ora che si è realizzato, il sogno olimpico comincia a prendere una forma definita. Nello specifico, quella di cinque edifici di sette piani. Eccolo il villaggio olimpico di Milano-Cortina 2026 che sorgerà all'interno dell'ex scalo ferroviario di Porta Romana per poi essere riconvertito a studentato e housing sociale.
«Il villaggio olimpico occuperà circa il 30% dell'area dello scalo - ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran-. Si sta discutendo, ma saranno cinque i palazzi di massimo sette piani occupati dal villaggio. A questi si aggiungeranno poi le strutture provvisorie che serviranno per quel semestre». Resta però l'incognita dei tempi: se la fiamma olimpica darà il via alle gare a febbraio 2026, il villaggio e tutte le strutture dovranno invece essere pronte per il giugno 2025. Una deadline a poco più di cinque anni che però non spaventa Sala: «Per i Giochi i tempi ci sono ampiamente, e noi vigilermo. Il tema è che il villaggio olimpico venga costruito con qualità». Sul tema tempistiche ha concordato anche il governatore Fontana, che ha invitato a «iniziare subito il grande intervento del villaggio olimpico».(G.Min.)
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Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Gennaio 2020, 05:01
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