SEDICO (BELLUNO) - Il mal di testa durava già da qualche giorno e martedì, dopo ripetuti attacchi di vomito, la situazione è degenerata. I genitori l'hanno portato al pronto soccorso di Belluno, il medico l'ha visitato e poi lo ha dimesso. Il mattino seguente, Davide Bristot, 18 anni di Sedico, non si è più svegliato lasciando nello strazio un'intera famiglia. Dalla mamma Barbara che l'ha trovato senza vita nel letto e ha dato l'allarme. Al papà Paolino che, a inizio anno, aveva perso per covid anche il fratello Stefano. E poi il secondo figlio, Alessandro, in Albania con la nazionale Under 17 per gli Europei di pallavolo, che ieri è tornato a casa con il primo volo disponibile.
Davide Bristot: cosa lo ha ucciso?
La morte di Davide ha lasciato tanti punti di domanda. Uno in particolare: che cosa ha provocato la morte? Il pubblico ministero di Belluno, Alberto Primavera, ha fissato l'autopsia per lunedì mattina (consulente tecnico per la Procura Antonello Cirnelli, per la famiglia Sarah Nalin) e aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Una volta chiarita la causa del decesso, l'attenzione si sposterà sul medico del pronto soccorso che ha visitato e poi dimesso il ragazzo. Sono stati fatti tutti gli accertamenti necessari? Davide poteva essere salvato?
Dimesso dall'ospedale, muore a casa
I punti fermi, per ora, sono questi: ingresso al pronto soccorso verso le 22.30 con cervicalgia e vomito; visita del medico (con successiva flebo); dimissione alle 23.33; morte nella notte. All'interno del fascicolo di indagine c'è un altro quesito riguardante la vaccinazione che Davide aveva fatto quasi un mese fa.
Chi era Davide Bristot
Davide aveva compiuto 18 anni lo scorso 25 maggio e si stava preparando per la patente. Aveva frequentato il quarto anno dell'istituto Itis Segato di Belluno e giocava con la Spes volley. Una passione che coltiva anche il fratello Alessandro, che si trovava in Albania con la nazionale Under 17 per disputare gli Europei della categoria e che è rientrato a casa non appena ha saputo del dramma. Il presidente della Federazione italiana pallavolo Giuseppe Manfredi, l'intero consiglio federale e tutta la Pallavolo Italia hanno inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia Bristot e nel pomeriggio gli azzurrini, prima della partita contro l'Austria, in programma alle 17.30, hanno portato in campo la maglia di Alessandro e poi giocato con il lutto al braccio.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Luglio 2021, 19:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA