Tamponamento tra tram all'Esquilino, sei feriti.
Le strade romane ancora sporche e pericolose

Tamponamento tra tram all'Esquilino, sei feriti. ​Le strade romane ancora sporche e pericolose

di Lorena Loiacono
Tra tamponamenti e scivoloni, ieri Roma si è trasformata in una trappola per auto e motorini. E non solo, a scontrarsi anche due tram. I treni, uno della linea 14 e l'altro della linea 5, si sono urtati all'Esquilino, all'incrocio tra via Principe Eugenio e via Bixio.


La dinamica dell'incidente, avvenuto nella tarda mattinata, è tutta da accertare e Atac ha disposto un'indagine interna dopo aver effettuato i primi rilievi. Fortunatamente sono stati solo 6 i passeggeri rimasti lievemente contusi. Sono stati trasportati dal 118 in ospedale tutti in codice verde, uno in codice giallo. Inevitabili le ripercussioni per il servizio di trasporto pubblico che, per un'ora circa, è stato limitato fra Porta Maggiore e Termini. Per poi tornare regolare verso le 13.15.

Ma non è tutto. A combinare i guai, a Roma, ci sono anche gli storni che, inevitabilmente, provocano non pochi problemi alla pulizia di strade, auto e motorini parcheggiati. Tutta sporcizia che, unita alle foglie lasciate a terra per giorni, soprattutto sul Lungotevere stanno creando forti disagi. Nella sola mattinata di ieri sono stati 7 gli incidenti registrati dalla polizia municipale intervenuta dal gruppo I Trevi con 7 pattuglie: sono rimaste coinvolte due auto e una serie di due ruote, tamponate in una catena di incidenti.

E allora c'è da chiedersi che fine abbiano fatto le campagne di prevenzione promosse dal municipio 1 che, utilizzando i falchi addestrati, avrebbero dovuto distogliere l'attenzione dei e volatili vari dal Lungotevere. Per non parlare della pulizia straordinaria dell'Ama, voluta dal commissario Tronca, per eliminare foglie e guano da terra: ad oggi ce ne sono a volontà.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Dicembre 2015, 08:31
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