Ama in sciopero, in tutta Roma
è rischio emergenza rifiuti
di Paola Lo Mele
L'astensione è prevista per l'intero turno di lavoro è si concluderà, tenuto conto dell'organizzazione dei servizi della municipalizzata romana, intorno alle 4.30 di domani mattina. L'azienda ha già attivato tutte le procedure per assicurare i servizi minimi essenziali: pronto intervento a ciclo continuo; incenerimento rifiuti ospedalieri; raccolta pile, farmaci e siringhe abbandonate; pulizia mercati; raccolta rifiuti prodotti da case di cura, ospedali, caserme.
Oltre alla pulizia di alcune aree di interesse particolare «interesse turistico-artistico» del centro storico. Ma il rischio caos e sacchetti in strada è concreto in tutta la Capitale. Tanto che il presidente dell'Ama Daniele Fortini nei giorni scorsi ha lanciato un appello ai romani a mezzo stampa per collaborare differenziando il più possibile i rifiuti negli appositi cassonetti. Fortini ha anche invitato i cittadini, laddove trovassero i contenitori pieni, a posticipare (se possibile) i conferimenti a dopo lo sciopero.
A causa della mobilitazione nazionale potrebbero verificarsi disagi anche agli sportelli destinati alle pratiche della tariffa rifiuti: quelli di via Capo d'Africa, via Amenduni e via Mosca. Nei giorni scorsi ci sono state numerose assemblee nei luoghi di lavoro a Roma e nel Lazio per la complicata vertenza nazionale. E i sindacati oggi si aspettano un'alta adesione allo sciopero. «Per interventi di emergenza ha comunicato l'Ama -, sarà attiva h24 la centrale operativa ai numeri: 0651693339, 0651693340, 0651693341».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Maggio 2016, 09:09
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