Virginia Raggi e il suo team, la Giunta
capitolina non è mai stata così 2.0
di Paola Lo Mele
La parità di genere è assicurata nella squadra di Virginia Raggi, presentata ieri in Aula Giulio Cesare. Fuori, last-minute, il rugbista Andrea Lo Cicero: la delega allo sport è andata al vicesindaco Daniela Frongia, insieme alla qualità della vita, all'accessibilità, e alle politiche giovanili. E Frongia parla subito di Roma 2024: «Più urgenti i campi di base». Dove però il Coni sta lavorando da tempo. «Nessuno è un politico. Sono persone competenti e di livello. Perché questo è quello che Roma merita», le parole di Raggi.
A Marcello Minenna, dirigente Consob, spetterà il compito di occuparsi dei conti del Comune: è lui l'assessore al Bilancio, nonché titolare dell'assessorato di scopo per riorganizzare le partecipate. Paola Muraro, assessore all'Ambiente, è un'esperta che da oltre 20 anni lavora per enti pubblici. Dovrà tentare di rendere Roma una città pulita. Per questo ha già incontrato il vertice della municipalizzata. Ad occuparsi del nodo trasporti sarà Linda Meleo, che ieri ha risposto: «Se confermerò il di Atac Rettighieri? Vedremo».
Laura Baldassarre, arrivata dall'Unicef, è la responsabile di Sociale e Scuola: «Priorità? Superare i campi rom». Per lo sviluppo economico è stato scelto Adriano Meloni. Coniugare le nuove tecnologie con la promozione di Roma del mondo potrebbe essere uno dei suoi indirizzi. Ma almeno negli annunci al primo posto c'è la lotta all' abusivismo commerciale. Paolo Berdini è ufficialmente l'assessore all'Urbanistica e alle infrastrutture. La cultura è la delega di Luca Bergamo. A Flavia Marzano, che da oltre 25 anni opera per l'innovazione della PA ed è docente in diverse università italiane, spetterà il compito di semplificare le procedure burocratiche.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Luglio 2016, 09:51
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