Renzi e Malagò incontrano Thomas Bach
«Su Roma 2024 ora c'è più entusiasmo»
Un incontro positivo quindi, che avrà un suo seguito alla metà di febbraio quando il Coni, su invito ufficiale del Cio, si presenterà a Losanna - dopo l'incontro, lunedì prossimo con il sindaco di Roma Ignazio Marino - per formalizzare la squadra del Comitato promotore. Un team al quale, in via informale, Renzi e Malagò hanno accennato anche nel corso del summit svizzero e che vede, per il momento, Luca Cordero di Montezemolo come favorito per la presidenza del Comitato. E il nome di Montezemolo non è certo sconosciuto al numero uno di Cio, complice anche il suo passato da dirigente della Mercedes.
A Davos, insomma, la candidatura italiana sembra essere decollata e, nonostante la concorrenza dell'americana Boston, Malagò si dice «ottimista» e spiega che «i punti di forza dell'Italia è l'Italia: 100 anni di Comitato Olimpico, eccellenze in tante discipline sportive, grande reputazione». Un progetto che, tra l'altro, è «totalmente low cost», assicura Malagò non nascondendo le «debolezze» che ancora attanagliano l'Italia.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Gennaio 2015, 10:06