Disfunzione erettile, in 4 anni 'cede' il cuore:
domani la Partita del cuore all'Olimpico di Roma

Disfunzione erettile, in 4 anni 'cede' il cuore: domani la Partita del cuore all'Olimpico di Roma

di Antonio Caperna
Esiste un forte legame fra cuore e attività sessuale, ma per la prima volta definisce l’intervallo tra i primi segni di disturbo sessuale e la comparsa di sintomi cardiovascolari. Gli over 50 con disfunzione erettile rischiano infatti di sviluppare una patologia cardiaca entro 4 anni e in chi ha coronaropatie la probabilità di fare flop fra le lenzuola è del 46% più elevata. Così, in occasione della 25° edizione della “Partita del Cuore”, che si giocherà allo stadio Olimpico di Roma, mercoledì 18 maggio fra Nazionale Cantanti e Cinema Stars, la Società Italiana di Andrologia ( SIA) prosegue la campagna di sensibilizzazione sui disturbi sessuali “L'amore in gioco”. Promossa con il sostegno di Menarini, vedrà ancora una volta andrologi e cantanti uniti in un Campionato della Solidarietà per ricordare a tutti l’importanza della prevenzione e cura dei disturbi sessuali. 



Sono infatti oltre 3 milioni gli italiani con disfunzione erettile, in crescita anche fra gli under 40: la prevenzione andrologica e le terapie moderne, come la pillola italiana Avanafil (Spedra*), sono armi efficaci per combatterla. “I disturbi sessuali maschili sono in aumento, minano il benessere di coppia e sono spesso correlati a malattie cardiovascolari, metaboliche e problemi urinari – spiega Giorgio Franco, presidente SIA - La difficoltà di erezione, il disturbo sessuale maschile più comune, colpisce oltre 3 milioni di italiani ed è in crescita anche tra gli under 40: si tratta di una delle 'spie' più efficienti per capire se l'apparato cardiocircolatorio funziona a dovere ed è perciò un sintomo da non sottovalutare. Una eventuale aterosclerosi dei vasi sanguigni, infatti, si manifesta prima e in maniera più evidente nelle arterie di piccolo calibro. Una riduzione del flusso sanguigno all'organo che si esplica nelle difficoltà di erezione può perciò essere il primo segnale di un'aterosclerosi diffusa, presente anche in altre zone, per esempio le coronarie che irrorano il cuore o le carotidi che portano il sangue verso il cervello”.

La campagna 'L'amore in gioco' vuole ricordare a tutti gli italiani l'importanza della prevenzione anche attraverso controlli andrologici regolari, una buona abitudine di salute tuttora purtroppo disattesa da molti uomini. “Purtroppo appena 1 italiano su 10 sa chi sia l’andrologo e di che cosa si occupi – dichiara Nicola Mondaini, Tesoriere SIA - La nostra Campagna punta perciò anche a migliorare la conoscenza dello specialista e l’importanza di rivolgersi a lui tempestivamente se qualcosa non va. Oltre a parlare con il medico per valutare e approfondire l'eventuale presenza di disturbi cardiocircolatori attraverso esami specifici o visite dal cardiologo, è importante anche cercare di risolvere il deficit sessuale per restituire all'uomo una miglior qualità di vita".
 

Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Maggio 2016, 11:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA