Marino indagato per gli scontrini

Marino indagato per gli scontrini
Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, è indagato dalla procura di Roma per la vicenda delle spese effettuate con la carta di credito intestata al Comune di Roma. Lo conferma il suo legale Enzo Musco dopo le anticipazioni del quotidiano La Repubblica.



In base a quanto riferisce il quotidiano, nei confronti del primo cittadino i pm della Procura di Roma contestano i reati di peculato e concorso in falso in atto pubblico. Marino avrebbe ricevuto un avviso di garanzia il 28 ottobre scorso.



Stando a quanto scrive il Corriere della Sera, Marino sarebbe poi finito nel registro degli indagati, questa volta per l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato, anche nel procedimento avviato nei mesi scorsi dai pm coordinati dal Procuratore, Giuseppe Pignatone, sulla «Image onlus», fondata nel 2005 dall'esponente del Pd per fornire aiuti sanitari in Honduras e nel Congo. In questo caso l'iscrizione, stando all'articolo del quotidiano milanese, sarebbe avvenuta nei mesi scorsi. Ieri la Procura aveva smentito la notizia, diffusa poco prima dal legale di Marino, di una richiesta di archiviazione del procedimento.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Ottobre 2015, 10:24